Il Consiglio superiore dei lavori pubblici prende posizione sui criteri da seguire per la verifica di congruità
Il Consiglio superiore dei lavori pubblici (Cslp), con la nota diffusa il 16 marzo 2021, protocollo 2821, ha fornito alcune indicazioni operative rilevanti in materia di verifica della congruità e di applicazione dei tariffari.
Come è noto, l’asseverazione di congruità è un requisito indispensabile per poter maturare alcune agevolazioni fiscali come il super-ecobonus al 110%, l’ecobonus al 50-65-70-75% (se non accompagnato da interventi di miglioramento sismico), il bonus facciate del 90%, quando i lavori non si siano limitati alla sola tinteggiatura o pulitura esterna ma abbiano avuto anche un’incidenza dal punto di vista termico o interessato più del 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, ed è requisito per fruire dello sconto in fattura o della cessione dei crediti al 110%.